Il naso chiuso è un disturbo piuttosto frequente. Può essere il sintomo di malanni stagionali come il raffreddore e le allergie. Ma scopriamo insieme le cause e alcuni facili rimedi.

Naso chiuso: un'infiammazione fastidiosa

Nei casi più comuni si tratta di un’infiammazione delle vie respiratorie che aumentano la secrezione di muco, ne ostacola il drenaggio fisiologico creando quella sensazione fastidiosa di congestione nasale che può peggiorare nelle ore notturne, quando si dorme in posizione supina.

Congestione nasale: dalle allergie alla sinusite

La congestione nasale può dipendere da fattori molto diversi oltre al raffreddore: dalla classica allergia – una risposta immunitaria eccessiva ad alcune sostanze, gli allergeni - alla sinusite, un’infiammazione delle mucose che riduce le normali funzioni dell’apparato respiratorio superiore.

Il caso della rinite allergica

La congestione nasale costituisce un sintomo quasi costante della rinite allergica, un’infiammazione della mucosa del naso, dovuta a polline, polvere o altri allergeni. Questa patologia colpisce una quota variabile tra il 10 e il 20 per cento della popolazione mondiale: una percentuale cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni a causa, secondo gli studi scientifici, di una maggiore consapevolezza dei pazienti.

Liberare il respiro

Ci sono tanti rimedi per contrastare i sintomi appena descritti: decongestionanti nasali, suffumigi, docce nasali. Ma per la forma più comune la congestione di queste prime vie aree può essere alleviata con l’applicazione dei cerotti nasali. Si tratta di dispositivi che con una semplice azione meccanica, ovvero divaricando delicatamente le ali nasali, consentono di liberare il respiro. In questo modo favoriscono il passaggio dell’aria dal naso invece che dalla bocca e possono limitare anche il russamento notturno. I cerotti nasali sono da tempo utilizzati anche durante la pratica sportiva moderata per migliorare le performance.

Stop ai concerti di notte

La congestione nasale è una tra le cause del russamento, un disturbo del sonno che si sviluppa a livello delle prime vie aeree dovuto alle “cattive vibrazioni” provocate dal passaggio difficoltoso dell’aria soprattutto durante l’inspirazione. Negli adulti, circa il 40% dei maschi ed il 24% delle donne russano. Prevale in età avanzata, soprattutto nei maschi oltre i 50 anni, in gravidanza, nelle persone obese. Consentendo una respirazione più facile attraverso il naso anziché la bocca, i cerotti nasali possono aiutare a ridurre o anche eliminare il russamento.

Per l'attività sportiva

I cerotti nasali sono da tempo impiegati nella pratica sportiva, sia amatoriale che agonistica, in quanto migliorano le prestazioni riducendo l’affaticamento provocato da una respirazione difficoltosa. Fluidificando la circolazione dell’aria lungo le vie aeree aiutano a conservare tutte le energie necessarie per arrivare al traguardo.