I diversi tipi di incontinenza urinaria
Il termine incontinenza urinaria comprende in modo generico tutti i tipi di perdite involontarie di urina. Esistono però diverse manifestazioni di questo problema: tipologie, cause e sintomi.
L'incontinenza urinaria è la perdita involontaria di urina. Una situazione che, soprattutto sotto il profilo psicologico e sociale, può provocare disagio alla persona che ne soffre. L’incontinenza, anche ad un livello lieve o medio, non è una condizione che riguarda solo gli over 65 perché può insorgere in età relativamente giovane.
Colpisce una donna su tre oltre i 40 anni
In Italia sono circa cinque i milioni di persone che soffrono di incontinenza, di cui oltre la metà sono donne, con una media di una su tre sopra i 40 anni di età. Per gli uomini, invece, il problema è meno frequente ma si calcola che una percentuale variabile dal 2 al 10 per cento della popolazione sia affetta da forme di incontinenza.
Le cause dell'incontinenza urinaria
Non esiste un solo tipo di incontinenza ma molteplici forme del disturbo. Le cause comuni alle diverse forme di questa patologia incidono in generale sulla capacità di controllare correttamente l’uretra. L'incontinenza è provocata da un probabile indebolimento dei muscoli collocati nel pavimento pelvico, ovvero quella struttura muscolare che chiude l’addome nella parte inferiore del bacino e la cui funzionalità dipendono dal delicato equilibrio tra ossa, muscoli e nervi. Questo equilibrio si può alterare per ragioni molto diverse. Nelle donne può essere dovuto ai cambiamenti fisici derivanti dalla gravidanza, dalla menopausa o dall'intervento di rimozione dell'utero (isterectomia). Lo stesso effetto può essere provocato da infezioni ricorrenti delle vie urinarie (causate dalla cistite) o anche da un problema ereditario. Negli uomini, l'incontinenza ricorre anche in presenza di una prostata ingrossata o dopo l’intervento di rimozione della stessa. L’incontinenza urinaria inoltre risulta essere più frequente nei pazienti con diabete di tipo 2 rispetto a quelli con livelli glicemici normali.
I sintomi dell'incontinenza urinaria
Ogni forma di incontinenza ha un sintomo comune dovuto al mancato controllo del bisogno di urinare. L'incontinenza può verificarsi sia con perdite piccole sia abbondanti. Talvolta la minzione può risultare dolorosa, per effetto di cause irritative come i calcoli oppure per lo sforzo. I più importanti disagi generati dell'incontinenza sono quelli di tipo psicologico e sociale. L'incontinenza danneggia seriamente la qualità della vita e mette alla prova il controllo emotivo nelle relazioni con gli altri.
Le diverse forme di incontinenza urinaria: stress, urgenza o ostruttiva
Esistono diverse tipologie di incontinenza urinaria così come codificato dalla scienza clinica. La prima, che colpisce sia gli uomini che le donne, viene definita incontinenza da stress: la perdita di urina, in questo caso, dipende da uno stimolo diretto che esercita una pressione sulla vescica come un colpo di tosse, uno starnuto, un improvviso scoppio di riso o uno sforzo molto intenso. Questa forma di incontinenza è comune anche tra le donne incinte e nelle neomamme ed è da imputare anche ai notevoli sforzi del travaglio. La seconda forma di incontinenza, che interessa soprattutto il mondo femminile, è quella da urgenza: si tratta di una improvvisa esigenza di urinare indotta da una contrazione imprevista e incontrollabile della vescica che può verificarsi anche di notte. L'ultima tipologia di incontinenza è quella da rigurgito o ostruttiva (o iscuria paradossa) e si traduce nella difficoltà a svuotare completamente la vescica durante la minzione. Esiste poi una forma solitamente temporanea di incontinenza dovuta ai postumi operatori: riguarda in grande maggioranza gli uomini che hanno subito un intervento di rimozione della prostata.
Gli esperti raccomandano uno stile di vita sano
La prevenzione dell'incontinenza urinaria, nelle sue diverse tipologie, non è così semplice. Le raccomandazioni, secondo gli esperti, sono quelle di mantenere uno stile di vita sano, con un'attività fisica regolare e una dieta equilibrata con pochi grassi e ricca di frutta, verdura e fibre. Alcol, caffeina e sigarette, ed è bene saperlo, possono accelerare gli stimoli o interferire con il normale bisogno di urinare.